Massaggio prostatico: con il punto G per raggiungere l’orgasmo

Ti sei mai chiesto cos’è il cosiddetto punto G e che ruolo svolge in un massaggio prostatico? Questo punto può regalarti un orgasmo particolarmente intenso se lo stimoli correttamente con un massaggio prostatico. Vuoi saperne di più sul massaggio prostatico e sul punto G? Allora continua a leggere. Ti daremo le informazioni più importanti.

Che cos'è il punto G?

Sì, questo punto non esiste solo nelle donne, ma anche negli uomini. Negli uomini, il termine punto G viene utilizzato per descrivere la prostata. Essendo dotato di un enorme numero di cellule nervose, è estremamente sensibile. Le sue dimensioni possono essere paragonate a quelle di una castagna e pesa circa 30 grammi. Il compito principale della prostata è quello di arricchire l’eiaculato di liquido seminale durante l’orgasmo, rendendo lo sperma più mobile e proteggendolo dall’ambiente acido della vagina.

A seconda di come tu o il tuo partner lo gestite, può regalarvi esperienze intense che alcuni descrivono come estasi. Se la tratti in modo scorretto, può anche essere un’esperienza traumatica. Spesso si sente dire che i medici, in particolare, non sembrano avere un talento particolare per la sensibilità quando esaminano la prostata. Quindi fai sempre attenzione, poi un massaggio prostatico può portarti a un climax indimenticabile.

Ecco la tua destinazione: dove si trova il tuo punto G

Ti stai chiedendo dove si trova la prostata? Non è facile da trovare, perché la prostata si trova sotto la vescica e circonda l’uretra. Raggiungere il punto G maschile da solo è complicato o addirittura impossibile perché si trova all’interno del tuo corpo.

Come funziona un massaggio prostatico

Esistono due opzioni per un massaggio prostatico. In primo luogo, puoi stimolare il punto G dall’esterno massaggiando delicatamente il perineo (l’area tra lo scroto e l’ano). Questo può essere molto piacevole e aumentare il piacere, soprattutto durante la masturbazione.

La seconda opzione è un po’ più complicata a causa della posizione della prostata e della nostra limitata mobilità (ci vuole una grande flessibilità per massaggiare la propria prostata dall’interno), ed è per questo che molti uomini usano giocattoli utili e stimolanti per i massaggi alla prostata. Perché per arrivare al “cuore della lussuria”, è importante farsi strada nelle “profondità della lussuria”. Per essere più precisi, devi usare la porta posteriore e immergerti nell’ano per circa 5-7 cm di profondità. Quando sentirai la pancia, ti imbatterai in un piccolo rigonfiamento. Questo è il tuo punto G. Poiché non puoi semplicemente massaggiarlo con le dita, esistono dei giocattoli anali appositamente progettati che ti aiuteranno a sentirlo.

Come eseguire un massaggio prostatico

Hai trovato un partner che ti aiuti a esplorare il tuo punto G nel vero senso della parola e che voglia provare questo tipo di gioco con te? Allora è arrivato il momento di ripetere il vecchio adagio secondo cui una buona preparazione è tutto.

Ecco cosa puoi fare per prepararti

Soprattutto, devi essere rilassato e preparare la zona del corpo che sarà protagonista in seguito. Questo significa, ad esempio, che devi svuotare l’intestino, cosa che in realtà non è necessaria. La parte dell’intestino che sarà al centro dell’attenzione in seguito è normalmente pulita. Tuttavia, poiché la maggior parte delle persone associa i glutei alla sporcizia, è soprattutto un segno di apprezzamento assicurarne la pulizia con una visita al bagno, un piccolo clistere e l’uso di carta igienica umida. In questo modo si possono evitare del tutto, o almeno nella stragrande maggioranza dei casi, spiacevoli sorprese.

Ma non sei solo tu a dover fare un po’ di “lavoro di base”, anche il tuo partner deve farlo. Dovrebbe tagliarsi o limarsi le unghie. In questo modo eviterà di ferirsi durante il massaggio prostatico. Dovrebbe anche lavarsi accuratamente le mani per evitare che i germi finiscano nell’intestino.

Rilassamento prima del massaggio prostatico

Dopo aver pulito la casa, crea un’atmosfera rilassante e accogliente. La stanza deve avere una temperatura piacevole, accendi qualche candela o qualche bastoncino di incenso. Organizza semplicemente l’ambiente in modo che ti faccia sentire bene.

Affinché il massaggio prostatico sia davvero un’esperienza positiva, la persona che viene massaggiata deve rilassarsi. Sfortunatamente, il muscolo sfinterico di molti uomini è solitamente teso o addirittura contratto, per cui ogni tentativo di penetrazione nell’ano risulta più doloroso che piacevole. Per la maggior parte delle persone, l’ano è una strada a senso unico. Soprattutto se sei un neofita del massaggio prostatico, devi superare questo modo di pensare. È una questione puramente mentale. Con un po’ di pratica, il tuo ano può essere “percorso” in entrambe le direzioni molto rapidamente. La cosa migliore da fare in questo caso è utilizzare uno dei nostri numerosi popper.

È tutta una questione di postura: il modo migliore per raggiungere il punto G

Puoi sperimentare la posizione più adatta a te. Molti uomini amano sdraiarsi a pancia in giù con una gamba sollevata di lato. Altri preferiscono una posizione laterale, mentre altri ancora si sdraiano sulla schiena con le gambe piegate e sollevate. Prova la posizione in cui ti senti più a tuo agio. In ogni caso, assicurati sempre che il sedere e lo stomaco siano rilassati in modo da poter respirare liberamente e profondamente senza tendere i muscoli del core.

Questi ausili permettono di eccitarsi maggiormente durante il massaggio prostatico

Abbiamo già parlato dei giocattoli più importanti per un massaggio prostatico. Tuttavia, ci sono altri ausili che puoi utilizzare. È consigliabile utilizzare un lubrificante a base d’acqua in modo che la penetrazione nell’ano sia il meno dolorosa possibile. La sua lubrificazione rende tutto molto più piacevole. Dovresti evitare di usare un lubrificante a base di silicone quando usi anche un toy in silicone, perché il lubrificante potrebbe aggredire la superficie.

Un “aiutante” che non deve mancare durante un massaggio prostatico è un popper di alta qualità. Se inali i vapori della bottiglia poco prima dell’orgasmo o per rilassarti, intensificherai notevolmente le sensazioni durante il climax.

Il massaggio del punto G può essere eccitante per entrambi

Massaggiare la prostata non deve necessariamente eccitarti in modo esclusivo. Dopotutto, non sei obbligato a stare semplicemente sdraiato. Ad esempio, puoi soddisfare il tuo partner per via orale mentre lui ti fa godere. Probabilmente i tuoi sforzi per dare piacere al suo pene si intensificheranno man mano che la tua eccitazione aumenterà grazie al suo massaggio prostatico. Il tuo piacere può quindi diventare una situazione davvero vantaggiosa per entrambi.

Conclusione: massaggio prostatico sì, ma come regalo per favore

Un massaggio prostatico può essere un’esperienza molto eccitante e intensa se fai tutto nel modo giusto e non vai troppo veloce. Soprattutto se non hai esperienza con questo tipo di gioco, prenditi il tempo necessario per esplorare il tuo punto G. Se il tuo partner procede troppo velocemente, rallentalo e fagli capire che il massaggio prostatico è un regalo, non un esercizio obbligatorio da completare in fretta. In quanto destinatario, sei tu a stabilire il ritmo e l’intensità. Se entrambi seguite questi consigli, il massaggio del punto G può essere un’esperienza molto piacevole anche per il tuo partner.

Fonti di riferimento:https://www.maennergesundheit.info/maennergesundheit/potenz-und-erektion/g-punkt.html

https://www.onmeda.de/gesundheit/sexualitaet/g-punkt-mann-id202127/